La frase dell’on. Meloni su chi si fa fotografare all’estero e non porta risultati in Italia, così come è stata pronunciata ieri “a braccio” in Parlamento, non poteva che riferirsi a Mario Draghi. Il riferimento era alle foto scattate nel viaggio verso Kiev con Scholz e Macron. Nello stesso tempo prendiamo atto del chiarimento degli ambienti di Palazzo Chigi e cioè che l’on. Meloni non aveva alcuna intenzione di attaccare Mario Draghi. Si tratta di un chiarimento convincente, perché è certo che non è nell’interesse della presidente del Consiglio aprire un contenzioso con il suo predecessore che è stato molto collaborativo con il nuovo governo nella fase di transizione fra gli esecutivi. Dunque la frase, che non poteva che riferirsi a Draghi, non era intesa ad attaccare Draghi. Tutto chiaro dunque? Fino a un certo punto, perché se crediamo alla seconda parte della storia, dobbiamo concludere che all’on. Meloni sfuggano frasi non meditate.
Una volta Indro Montanelli a proposito di un uomo politico di cui si diceva che dicesse quello che pensava, si chiedeva se questi pensava a quello che diceva.
13/12/2023
Comments